Sono finalmente esposti al pubblico i “capolavori da scoprire” alla Centrale Montemartini.
Celati fino a ora nei depositi del museo vedono la luce e arricchiscono il percorso permanente un prezioso corredo funerario e alcuni mosaici straordinari esempi della raffinatezza delle arti applicate nell'antichità.
Commovente e pregiato, ma soprattutto di grande interesse per ricostruire il contesto storico sociale di provenienza, il corredo funerario di Crepereia Tryphaena allestito al piano terra, rinvenuto alla fine dell’Ottocento durante i lavori di scavo per realizzare le fondamenta del Palazzo di Giustizia.
Si tratta di una serie di manufatti, appartenuti ad una fanciulla morta prima delle nozze, tra cui tra cui una corona di mirto con foglie in argento, gioielli in oro e pietre preziose, un anello con castone di corniola con due mani che si stringono, spille, orecchini, oggetti da toletta contenuti in un delicato cofanetto in avorio e osso e una bambola, del II secolo d. C, intagliata in avorio con parti snodabili, la cui acconciatura è ispirata a quelle di epoca antonina, e realizzata probabilmente da artigiani di Alessandria d’Egitto.
Altrettanto preziosi i mosaici policromi nella Sala Colonne, con esemplari di età repubblicana.
Interessante per la sua iconografia l’inedito mosaico con un labirinto e cinta muraria, appartenuto ad una domus repubblicana e rinvenuto a Roma nel 1958 presso piazza San Giovanni in Laterano e, datato tra il 100 e l’80 a.C.. L’immagine, che rimanda al mito di Teseo che uccide il Minotauro, allude probabilmente alla virtù del padrone di casa e denota un uso sapiente della tecnica musiva, nella scelta di utilizzare per il fondo tessere minute e nella sapiente resa dello spessore mediante un’accurata giustapposizione dei colori.
Nella stessa sala anche il mosaico con leone circondato da amorini, parte di un tappeto musivo pavimentale, in cui è raffigurata la belva ammansita dal suono della siringa e dei cembali, è realizzato in tessere di marmo e paste vitree ed è stato scoperto ad Anzio nel 1749. Ancora un altro minutissimo e raffinato pannello, rinvenuto nel 1882, durante la costruzione del Palazzo delle Esposizioni,raffigura una scena ambientata lungo le sponde del Nilo, riferibile ad una cerimonia sacra egiziana in onore del dio coccodrillo, opera della seconda metà del I sec. a.C..
Al piano superiore, in Sala Caldaie, si trova il mosaico pavimentale proveniente da una sepoltura, della media età imperiale con la raffigurazione del ratto di Proserpina. Scoperto a Roma in una tomba della via Portuense nel 1885, raffigura l’alternanza tra la vita e la morte, attraverso il il mito di Proserpina, rapita e trascinata negli inferi da Poseidone. Alla giovane, grazie all’intervento della madre Cerere viene permesso di tornare sulla terra tra i vivi per sei mesi all’anno.
L’evento “Capolavori da scoprire” offre oltre alla visione di queste opere anche la possibilità di vedere il ritratto in basanite, la preziosa pietra scura di origine egiziana, dell’imperatrice Agrippina Minore, in prestito dalla Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen. Questa testa raffigurante la moglie di Claudio e madre di Nerone, appartiene, secondo studi condotti negli anni Novanta, alla statua femminile di “Orante” delle Collezioni Capitoline.
La Montemartini merita quindi una visita non solo per il celebre allestimento che pone a confronto le macchine della Centrale con reperti antichi della collezione Capitolina, e per questi ultimi manufatti esposti, ma custodisce altre meraviglie tutte da scoprire delle arti applicate antiche: dai preziosi mosaici agli arredi esposti nella Sala dedicata all”Introduzione del lusso nella sfera privata” oggetti creati da maestranze specializzate greche, egiziane e dell’Asia minore provenienti da ricche dimore o da rinvenimenti nei sepolcri.
Informazioni
Centrale Montemartini
Via Ostiense 106 - 00154 Roma
Orari: Martedì -domenica 9-19; 24 e 31 dicembre 9-14
(la biglietteria chiude mezz'ora prima)
Chiuso: lunedì, 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre
Biglietti Intero € 7,50; Ridotto € 6,50; Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente
Info Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9-21)
Web Centrale Montemartini
10/10/2017
Storica dell’arte e curatrice indipendente si è laureata in Storia dell’Arte Moderna all’Università “La Sapienza di Roma. Ha frequentato un corso di Perfezionamento in Museografia presso il [...]