periodo: 07/11/2018 - 19/01/2019
presso: Istituto Giapponese di Cultura
Il Kimono come specchio della società e come “arte d’indossare storie”, questo è il tema della mostra che inaugurerà all’Istituto Giapponese di cultura martedì 6 novembre.
Un excursus tra straordinari esemplari di kimono giapponesi provenienti dalla collezione di Lydia Manavello.
L’esposizione, a cura di Yurina Tsurui e Maria Cristina Gasperini, realizzata in collaborazione con il Museo delle Civiltà di Roma, si articola in quattro sezioni: l'abito fa il monaco, il bambino, il giapponese, il fiore, ispirate a religione, infanzia, tradizione e natura, che consentono di scoprire e di approfondire i complessi significati delle decorazioni di questi abiti.
Si potranno ammirare raffinati kimono uomo/donna/bambino della prima metà del secolo scorso e apprezzarne, oltre che la qualità materiale, il pregio dei tessuti in seta e la ricercatezza delle lavorazioni a telaio, dei ricami di alto artigianato e delle pitture realizzati da artigiani e artisti.
La mostra vuole sottolineare anche come il kimono sia sempre stato una sorta di "tela mobile” la cui superficie ospita una grande varietà di storie legate alla società giapponese. Così gli impianti narrativi, disvelano, ad un occhio esperto, aspetti della società e indizi antropologici che si celano dietro a questi lussuosi capi unici destinati ad appartenere a ceti privilegiati.
La collezionista, appassionata di arti applicate e attenta ricercatrice da circa quindici anni, oltre ad esemplari più antichi, ha rintracciato interessanti esempi tra i capi più recenti che risalgono – come racconta- “al primo quarantennio del Novecento, nei cui patterns, oltre ai soggetti classici sovente rivisitati in chiave moderna (i cosiddetti kimono Taisho Roman), sono presenti curiosi riferimenti a fatti di cronaca contemporanea o sorprendenti relazioni con la coeva pittura ed arte occidentali, cui il Giappone guardò con considerevole interesse soprattutto negli anni fra le due guerre”.
Tra questi, - ci segnala - un “kimono da bambino che richiama l’episodio bellico fra Giappone e Cina del Manchukuo (1932) o l’appariscente kimono da donna a sfondo viola, in cui l’acceso contrasto cromatico fra il fondo e le foglie e la dimensione gigantesca del motivo decorativo ricordano le estrose soluzioni dell’Art Decò…”
Il kimono dunque, come una sorta “d’istantanea” in cui ritrae la società giapponese, è la chiave di lettura di una mostra che in cui arte e artigianato si fondono restituendoci il piacere di scoprire con i sensi, con gli occhi e con la mente una cultura lontana e affascinante.
visite guidate gratuite su prenotazione allo 063224754
Scuole/gruppi/percorsi didattici: gruppi@jfroma.it
17 novembre 2018 sabato ore 11
27 novembre 2018 martedì ore 17
6 dicembre 2018 giovedì ore 15
12 gennaio 2019 sabato ore 11
17 gennaio 2019 giovedì ore 17
via Antonio Gramsci 74 00197 Roma
telefono
06 3224754
web
http:// www.jfroma.it
orari
lun-ven 9.00-12.30/13.30-18.30 merc fino alle 17.00 sab 9.30-13.00
accesso per i disabili
si
biglietti
ingresso gratuito
vernissage
martedì 6 novembre 2018 ore 18.30
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